Merano (BZ): doppia azione ambientale con gli studenti della scuola Marie Curie

Merano continua a fare scuola in tema di educazione ambientale, e lo fa letteralmente. Nelle giornate del 23 e 24 aprile, le classi 3ER2 e 3TS2 della scuola superiore Marie Curie sono state protagoniste di due clean up urbani che hanno coinvolto decine di giovani studenti armati di guanti, sacchi e tanta buona volontà.
Accompagnata dal prof. Thomas Ortner, la 3ER2 ha raccolto ben 30,8 kg di rifiuti e un intero sacco di mozziconi di sigaretta, testimoniando l’impegno e la responsabilità di una generazione sempre più sensibile alle tematiche ambientali.
Il giorno prima, la classe 3TS2, guidata dalla docente Sieglinde Streitberger, aveva già fatto la sua parte: quasi 12 kg di rifiuti rimossi, tra cui molti mozziconi. “Nel cubo di fronte alla nostra scuola i mozziconi continuano ad aumentare!”, hanno segnalato gli studenti, con la consapevolezza che ogni piccolo gesto può contrastare un’abitudine ancora troppo diffusa.
A coordinare le iniziative è stata Sonia Milanese, referente locale di Plastic Free Merano, che ha voluto ringraziare insegnanti e ragazzi per l’impegno e la partecipazione attiva. “Queste azioni non sono solo simboliche – ha dichiarato – ma contribuiscono a costruire una cultura della responsabilità, indispensabile per il futuro del nostro ambiente”.
Merano, ancora una volta, si conferma laboratorio virtuoso di cittadinanza attiva e rispetto per la natura, grazie alla sinergia tra scuole, associazioni e comunità educanti.
Meran (BZ): doppelte Umweltaktion mit den Schülern der Marie-Curie-Schule
Meran setzt weiterhin Maßstäbe in der Umweltbildung, und das ganz praktisch. Am 23. und 24. April waren die Klassen 3ER2 und 3TS2 der Marie-Curie-Oberstufe die Protagonisten von zwei städtischen Clean-up-Aktionen, bei denen Dutzende von jungen Schülern mit Handschuhen, Säcken und viel Tatendrang unterwegs waren.
Begleitet von Prof. Thomas Ortner sammelte die Klasse 3ER2 beeindruckende 30,8 kg Abfall sowie einen ganzen Sack Zigarettenstummel, was das Engagement und die Verantwortung einer Generation belegt, die zunehmend für Umweltfragen sensibilisiert wird.
Am Tag zuvor hatte die Klasse 3TS2 unter der Leitung von Lehrerin Sieglinde Streitberger bereits ihren Beitrag geleistet: fast 12 kg Abfall, darunter viele Zigarettenstummel, wurden entfernt. „Im Kubo vor unserer Schule nehmen die Zigarettenstummel immer weiter zu!“, berichteten die Schüler, in dem Bewusstsein, dass jede kleine Geste dazu beitragen kann, eine noch weit verbreitete Gewohnheit zu bekämpfen.
Die Initiativen wurden von Sonia Milanese, der lokalen Ansprechpartnerin von Plastic Free Meran, koordiniert, die den Lehrern und Schülern für ihr Engagement und ihre aktive Teilnahme dankte. „Diese Aktionen sind nicht nur symbolisch – sie tragen dazu bei, eine Kultur der Verantwortung aufzubauen, die für die Zukunft unserer Umwelt unerlässlich ist“, erklärte sie.
Meran bestätigt einmal mehr seine Rolle als vorbildliches Labor für aktive Bürgerschaft und Respekt vor der Natur, dank der Synergie zwischen Schulen, Vereinen und der erziehenden Gemeinschaft.
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