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Domenica 13 ottobre, Frosinone è stata protagonista di un’importante iniziativa di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free, guidata dai referenti Marta Luffarelli e Andrea Graziani. Undici volontari si sono uniti per rimuovere circa 150 kg di rifiuti tra plastica, metalli, indifferenziata e vetro. Tra i rifiuti raccolti spiccavano oggetti insoliti come uno stendino, un sacco di materiale edile e una mensola. L’evento ha dimostrato l’importanza della collaborazione per la salvaguardia dell’ambiente, con volontari che hanno lavorato fianco a fianco per migliorare il territorio. Queste azioni, seppur possano sembrare modeste, contribuiscono in maniera significativa a ridurre l’inquinamento attraverso la sensibilizzazione della comunità. Marta Luffarelli ha espresso gratitudine per l’impegno e la dedizione dei partecipanti, sottolineando come ogni gesto conti nella battaglia contro l’abbandono di rifiuti. L’obiettivo di Plastic Free è continuare a organizzare iniziative come questa per mantenere l’ambiente più pulito e incoraggiare sempre più cittadini a partecipare attivamente.

Frosinone

Pulizia ambientale Plastic Free a Frosinone: rimossi 150 kg di plastica e rifiuti

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Si è concluso lunedì 14 ottobre, l'ultimo di tre incontri di sensibilizzazione presso l'Istituto Max Planck di Casale sul Sile, in provincia di Treviso, guidati dalla referente Plastic Free Silvia Sottana. Durante queste attività, che mirano a educare i più giovani sui temi dell'inquinamento da plastica e sulla salvaguardia dell'ambiente, sono stati coinvolti 88 studenti per un totale di 376 ragazzi sensibilizzati. L'incontro ha suscitato grande interesse e partecipazione, dimostrando come la consapevolezza ambientale possa essere diffusa attraverso progetti educativi nelle scuole. Grazie a questi incontri, i giovani studenti hanno avuto l'opportunità di comprendere l'impatto dei loro comportamenti quotidiani e il ruolo fondamentale che possono avere nella tutela del pianeta. Plastic Free continuerà con queste iniziative, contribuendo alla formazione di nuove generazioni consapevoli e attive nella protezione dell'ambiente.

Treviso

Sensibilizzazione Plastic Free all'Istituto Max Planck di Casale sul Sile (TV)

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Lunedì 14 ottobre, a Pomigliano d'Arco (NA) si è svolta una serata di sensibilizzazione ambientale intitolata "Uniti contro l'uso smodato della plastica", che ha sancito il nuovo patto di collaborazione tra UNITRE e Plastic Free Onlus. L'evento, ospitato da Nicola Manna, presidente di UNITRE, ha affrontato vari temi legati all'inquinamento da plastica. L’assessora all'ambiente Maria Rosaria Toscano ha illustrato le iniziative ambientali locali, elogiando la fruttuosa collaborazione con Plastic Free e i volontari del territorio. Il referente provinciale di Plastic Free, Francesco Gallina, ha poi spiegato con delle slide i rischi causati dall'uso della plastica monouso, suggerendo soluzioni pratiche per ridurre l'impatto ambientale e migliorare la qualità della vita per persone e animali. La platea, composta da circa 100 persone, ha partecipato con grande entusiasmo e interesse, intervenendo con domande e considerazioni durante la discussione. La serata si è conclusa con la firma ufficiale del protocollo di collaborazione tra UNITRE e Plastic Free, confermando la volontà di organizzare nuovi incontri e attività comuni, promuovendo un impegno concreto per il benessere ambientale e il coinvolgimento della comunità.

Napoli

Plastic Free sigla un patto di collaborazione con UNITRE a Pomigliano d'Arco (NA)

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Si è conclusa con una buona partecipazione&nbsp;l’edizione 2024 dell’Eco Festival, organizzato da Plastic Free Onlus in collaborazione con il Comune di Merate. L’evento, svoltosi nelle centralissime piazze degli Eroi e della Libertà, ha visto il coinvolgimento di&nbsp;numerose associazioni, cittadini e bambini, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale alla&nbsp;tutela ambientale&nbsp;attraverso attività pratiche e formative.&nbsp;La giornata è stata inaugurata con una&nbsp;raccolta di rifiuti nelle vie del centro, che ha visto la partecipazione attiva di numerosi volontari, pronti a contribuire con il loro impegno concreto alla pulizia del centro paese, tra cui via Pascoli, parcheggio della Coop. Successivamente, sono stati proposti&nbsp;interventi formativi e relazioni sullo stato dell’inquinamento da plastica&nbsp;e sull’importanza di affrontare le sfide ambientali globali a partire dal livello locale.&nbsp;Tra i principali temi trattati, gli interventi hanno spaziato dalle&nbsp;conseguenze dell’inquinamento da plastica sugli ecosistemi acquatici e terrestri, al "Trattato Plant Based" per affrontare la crisi climatica attraverso un nuovo sistema di produzione alimentare, fino&nbsp;all’impatto delle microplastiche sul corpo umano con ISDE (International Society of Doctors for Environment – Medici per l’ambiente) e alla giustizia climatica con il Progetto Speak4Nature. In particolare, l’ultimo intervento della&nbsp;Prof.ssa Francesca Fontana, dell'Università di Bergamo, ha suscitato grande interesse, ponendo l’accento su un tema sempre più discusso: “la plastica, nemica o amica?”.&nbsp;La giornata ha visto la partecipazione anche dello&nbsp;sponsor RUBINIA s.r.l.&nbsp;che ha regalato braccialettini ai bambini che hanno partecipato ai giochi.&nbsp;Parallelamente agli interventi, le piazze si sono animate grazie ai numerosi gazebi delle associazioni coinvolte.&nbsp;Il Ricircolo&nbsp;ha organizzato uno Swap Party, promuovendo il riuso di vestiti usati per contrastare la fast-fashion, mentre l’associazione&nbsp;Oggiono per l’Ambiente&nbsp;ha regalato libri ai bambini in cambio di slogan dedicati alla tutela ambientale.&nbsp;Legambiente&nbsp;ha proposto un laboratorio di fast fashion per adolescenti, per riflettere sulle problematiche legate al consumo irresponsabile di abbigliamento e all'impatto del sistema moda sull'ambiente.&nbsp;Plastic Free, organizzatrice dell’evento grazie all’impegno dei referenti del gruppo di Lecco della Onlus, ha curato due laboratori dedicati ai più piccoli: uno basato sul gioco a squadre per imparare a differenziare correttamente i rifiuti per il quale è intervenuta a dare una mano la referente provinciale di Como, Cristina Scalcinati e un altro in cui bambini e adulti hanno realizzato “bombe di semi”, per sensibilizzare sull’importanza di proteggere gli ecosistemi naturali.&nbsp;L’associazione Saint Nirankari Mission, attiva nella comunità indiana, ha portato il proprio contributo con iniziative educative, mentre&nbsp;Save - Trattato Plant Based&nbsp;ha illustrato i propri progetti per un’alimentazione sostenibile.&nbsp;L’evento ha registrato una partecipazione entusiasta delle&nbsp;famiglie, bambini e giovani intervenuti, a dimostrazione di come la sensibilizzazione sui temi ambientali possa avvenire in maniera attiva e divertente. Le attività laboratoriali hanno riscosso particolare successo, soprattutto tra i più piccoli, che hanno partecipato con entusiasmo alle iniziative creative e didattiche proposte.&nbsp;Plastic Free Onlus ringrazia il Comune di Merate, in particolare il Sindaco Mattia Salvioni e l’Assessore all’ecologia Silvia Sesana e gli uffici ecologia e SUAP del Comune, le associazioni coinvolte e tutti i volontari&nbsp;che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, contribuendo a una giornata di festa e consapevolezza collettiva.&nbsp;L’obiettivo dell’Eco Festival era di promuovere una maggiore attenzione verso l’ambiente e le sfide globali, e il risultato è stato senz’altro positivo. Plastic Free Onlus conferma il proprio impegno per la tutela ambientale e invita tutti i cittadini a continuare a sostenere le iniziative future, unite dall’unico scopo di proteggere il nostro pianeta per le generazioni future.

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Un impegno e un’attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere ancora un Pianeta domani.