Plastic Free e Very Mobile insieme per salvare le tartarughe marine vittime della plastica
Nel corso del 2024, la collaborazione tra Plastic Free Onlus e Very Mobile ha dato vita a un'importante iniziativa di tutela ambientale che ha permesso di salvare e riabilitare tre tartarughe marine vittime dell’inquinamento da plastica. Grazie al supporto ricevuto, questi esemplari, dopo un lungo periodo di cure e riabilitazione, sono stati restituiti al loro habitat naturale – il mare – dove ora possono nuotare liberi.
L'operazione si inserisce all'interno dell'Obiettivo 14 degli SDGs (Sustainable Development Goals), che mira alla conservazione e all’uso durevole degli oceani, dei mari e delle risorse marine per uno sviluppo sostenibile. La dispersione dei rifiuti plastici in mare è una delle principali minacce per la biodiversità marina, con effetti devastanti sugli ecosistemi e sulle specie che li abitano. La collaborazione tra Plastic Free Onlus e Very Mobile dimostra che, attraverso azioni concrete e sinergie tra aziende e associazioni, è possibile contribuire attivamente alla protezione dell’ambiente.
L’ iniziativa si è incentrata sul salvataggio di tre tartarughe marine, recuperate in gravi condizioni:
1. Tartaruga recuperata a Torre dell’Orso – Questo esemplare è stato trovato impigliato a un tavolino di plastica tramite un cordino che le costringeva la pinna sinistra, compromettendo il suo nuoto. Dopo mesi di riabilitazione, durante i quali ha affrontato diverse difficoltà nel recuperare la mobilità, è tornata in salute ed è stata finalmente liberata.
2. Tartaruga femmina recuperata a Gagliano del Capo – Trovata bloccata in una piccola cala tra gli scogli con evidenti difficoltà di nuoto, aveva una grossa matassa di plastica avvolta attorno alla pinna destra, che aveva portato alla necrosi dell'arto. Dopo un’operazione chirurgica per la rimozione della pinna, ha seguito un lungo periodo di riabilitazione, fino al momento in cui ha potuto essere reintrodotta in mare.
3. Tartaruga recuperata a Santa Caterina – Questo esemplare è stato trovato alla deriva, privo di forze e in evidente stato di sofferenza. Una radiografia ha rivelato la presenza di un grosso amo di 76 mm nella gola. Dopo un’operazione chirurgica estremamente delicata, l'animale è riuscito a rimettersi in forma, tornando a nuotare e ad alimentarsi regolarmente. La tartaruga è poi stata rimessa in libertà.
Very Mobile, attraverso il proprio sostegno a Plastic Free Onlus, ha contribuito attivamente a proteggere la fauna marina e contrastare l’inquinamento da plastica, dimostrando che la tutela dell’ambiente può essere un obiettivo condiviso e raggiungibile con il giusto impegno.
La strada per un mondo più pulito è ancora lunga, ma con progetti come questo si rafforza la consapevolezza collettiva e si creano modelli virtuosi da replicare. Ogni azione conta e, con il contributo di tutti, è possibile fare la differenza per il nostro pianeta e per le generazioni future.