Una Terra che respira | Ad Ortona (CH), oltre una tonnellata di rifiuti rimossa dal litorale

Sabato 19 aprile si è svolta una straordinaria operazione di pulizia ambientale a Lido Riccio, nel comune di Ortona, che ha visto impegnati 13 volontari lungo il tratto costiero compreso tra il parcheggio adiacente lo stabilimento Teoma e la foce del fiume Arielli. L’attività è stata promossa da Plastic Free Onlus nell’ambito del progetto nazionale Una Terra che respira, con il coordinamento della referente provinciale Monica Istoli, in collaborazione con le referenti Manuela Carlettini e Luana D'Amario e il gruppo locale Ortona Pulita.

In poche ore di lavoro, i volontari hanno rimosso circa 1.000 kg di rifiuti. Le zone più critiche si sono rivelate gli argini del fiume e lo spiazzo antistante la spiaggia, lungo la pista ciclopedonale di via dei Mulini, da tempo considerata da molti cittadini come una vera e propria “discarica naturale”. Qui sono stati rinvenuti pneumatici, plastica in grandi quantità, bottiglie di vetro incastrate nei canneti, trasportate dalla piena del fiume durante i recenti nubifragi, oltre a rifiuti di ogni tipo.

“Quella di oggi è stata un’attività intensa ma necessaria – ha dichiarato Monica Istoli, referente Plastic Free per Chieti –. Insieme ai volontari di Ortona Pulita abbiamo bonificato un tratto costiero meraviglioso ma gravemente danneggiato dall’inciviltà. Ora ci auguriamo che queste aree possano tornare a essere vissute nel rispetto dell’ambiente”.

Fondamentale il contributo di Ecolan, l’azienda che si occuperà dello smaltimento dei rifiuti raccolti e che da tempo supporta le iniziative ambientali sul territorio.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno di Plastic Free per la sensibilizzazione e la salvaguardia dell’ambiente, unendo forze civiche, istituzioni e cittadini per costruire comunità sempre più consapevoli e rispettose del pianeta.