I ragazzi del campo estivo della Scuola Primaria Papa Giovanni Paolo II ripuliscono Pontecchio Polesine (RO)

Una mattinata all'insegna della sensibilizzazione e della cura dell'ambiente ha visto protagonisti i ragazzi del campo estivo della Scuola Primaria Papa Giovanni Paolo II. L'iniziativa, promossa da Plastic Free in collaborazione con le associazioni locali e il patrocinio del Comune di Pontecchio Polesine (RO), ha coinvolto una cinquantina di giovani attivisti che hanno ripulito le vie del paese dai rifiuti.

Guidati dai referenti Anna Nicoli, Paolo Gasparetto e Sergio Merendino, e supportati dalle volontarie Daniela Marchetto e Michela Menin, i ragazzi, armati di pinze, guanti e cappellini, hanno formato quattro gruppi per coprire diverse aree del paese. In loro compagnia, Ivano Contato di AVIS AIDO e gli animatori del campo estivo hanno garantito che l'iniziativa, tenutasi giovedì 25 luglio, procedesse con entusiasmo e sicurezza.

L'operazione ha fruttato un bottino di 15 kg di rifiuti raccolti in 10 sacchi, comprendenti plastica, carta, vetro e secco, tra cui molti mozziconi di sigaretta. La presenza attiva dei bambini nelle strade del paese ha attirato l'attenzione e i complimenti dei passanti, sottolineando l'importanza del loro impegno per l'ambiente.

"La giovane comitiva ha liberato il paese da rifiuti di vario genere," ha commentato Anna Nicoli, referente di Plastic Free. "L'entusiasmo e la grande motivazione dei bambini e delle bambine hanno caratterizzato questa indimenticabile esperienza."

Paolo Gasparetto e Sergio Merendino hanno espresso la loro soddisfazione per la riuscita dell'evento, ringraziando gli animatori per il loro supporto e l'Amministrazione Comunale per la continua collaborazione con Plastic Free. "Questa iniziativa non solo valorizza il territorio, ma sensibilizza i cittadini e contribuisce alla lotta contro l'abbandono dei rifiuti".

L'iniziativa a Pontecchio Polesine rappresenta un esempio virtuoso di come l'educazione ambientale e la collaborazione tra associazioni e istituzioni possano fare la differenza, coinvolgendo le nuove generazioni nella protezione e nella cura del nostro Pianeta.