Cleanup a Isernia, scoperta amara a una spanna dal punto di incontro

Inizialmente radunatisi per pulire delle vie secondarie, nella mattinata di ieri 10 volontari in maglia blu si sono trovati di fronte a un inaspettato scenario di degrado, a pochi metri dal loro punto di partenza. L'iniziativa, guidata da Giulia Menna, referente comunale di Pesche (IS), ha avuto luogo vicino al centro commerciale di Isernia, lungo la strada che conduce a Pesche. L'obiettivo iniziale era quello di incontrarsi presso il centro commerciale per poi dirigersi verso le stradine interne che collegano la ciclabile allo stadio, zone da tempo in stato di abbandono e usate come deposito di indumenti, materiali pesanti, plastica e vari tipi di rifiuti. Tuttavia, a breve distanza dal punto di ritrovo, i volontari hanno fatto una scoperta sorprendente: una zona che sembrava ben curata si è rivelata profondamente trascurata, celando il suo stato di degrado dietro una facciata di normalità. Durante le due ore di attività, il gruppo si è mosso in un'area limitata a non più di 200 metri dal luogo di ritrovo, dove ha trovato una varietà incredibile di rifiuti: vasi, ombrelli, bottiglie di plastica, cellophane intrappolato nella terra e nei rovi, e soprattutto, una quantità sorprendente di imballaggi del McDonald's appena aperto e di lattine e bottiglie di birra sparse ovunque. Il bilancio finale dell’intervento parla di 21 sacchi pari a 50 kg di plastica e rifiuti.